Conciliazione Vita-Lavoro
La Direzione Aziendale mette in campo una serie di azioni finalizzate al miglioramento della conciliazione
dei tempi vita-lavoro delle e dei dipendenti, incidendo sull’organizzazione aziendale rispetto ai tempi e
agli spazi di lavoro, come ad esempio il telelavoro, il part time orizzontale o verticale, la flessibilità in
entrata o uscita, l’orario di lavoro personalizzato, la compensazione delle ore di lavoro, la gestione
flessibile degli orari, permessi e congedi, la compressione delle ore lavorative.
L’assetto organizzativo e manageriale della cooperativa ha visto dei mutamenti nel corso degli anni, la
tradizione che, mantenendo le sue radici salde, lascia spazio ad un empowerment femminile e giovanile
fatto di professionalità e talenti per superare e vincere le sfide del mondo odierno.
Ispirandosi al principio di empowerment, il modello di riferimento della Cooperativa è basato sul
decentramento e la condivisione delle responsabilità, sulla diffusione e circolarità della comunicazione,
sul lavoro di squadra. E’ frutto di un percorso teso a realizzare al meglio, nella pratica operativa oltre che
sul piano della gestione societaria, il senso della cooperazione.
Obiettivi strategici di Cò d’Enza sono:
– la piena soddisfazione degli/delle utenti/clienti e delle altre parti interessate;
– contraddistinguersi per l’attenzione e il rispetto delle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici e del loro
benessere all’interno dell’organizzazione promuovendo la partecipazione e l’appartenenza
della base sociale alla vita della Cooperativa;
– essere interlocutore territoriale strategico nella gestione dei servizi per anziani, dei servizi per
l’inclusione lavorativa per le persone in condizione di fragilità e dei servizi di accoglienza
abitativa per persone in difficoltà momentanea;
– potenziare e ampliare l’offerta dei propri servizi in modo efficace e al passo con le esigenze
reali di una comunità in continua evoluzione;
– promuovere l’inclusione e la diversità con modalità innovative;
– consulenze specifiche sulla gestione dei servizi socio-assistenziali ed educativi;
– consulenze aziendali sulle tematiche del welfare e della parità di genere.